giovedì 26 luglio 2012

Meno 47 giorni e non rendersene conto

Sono le 4 del mattino del 14 Luglio 2012, e finalmente inizio a creare questo blog che spero di portare avanti per molto tempo.
Iniziamo con il dire che ho deciso di crearlo per raccontare la mia esperienza a chi mi vuole bene, e a chi, prima o poi, abbia voglia di buttarsi in questa avventura, nella speranza di fornire a questi ultimi, informazioni che io stesso ho cercato ma che non ho mai trovato sui blog sparsi per la rete.
Come dicevo, è notte, ed è una notte molto calda, il sonno sta sera proprio non ne vuole sapere di farsi vivo, ho in mente l'Australia, sono giorni che non penso ad altro.
La questione che mi tiene sveglio, escludendo il caldo, è che più ci penso, e meno mi rendo conto di quanti pochi giorni mi separino dalla partenza, ma soprattutto, di quanto poco mi stia rendendo conto del cambiamento che mi appresto ad apportare alla mia vita. Non ho ancora capito se è un bene o un male, da un lato riesco a vivere senza troppa ansia, ma dall'altro mi chiedo se sarò pronto quando sarà ora di salire sull'aereo...  boh... mancano ancora 47 giorni, mi ripeto più volte che sono tanti, che c'è ancora tempo...
Mi sembra ancora una cosa talmente lontana e improbabile che non riesco a prenderla in considerazione come dovrei, è un cambiamento così radicale che il mio cervello si sta rifiutando di pensarci.
La cosa che mi lascia sempre più sorpreso di me stesso è che se ripenso a qualche anno fa, quando ho iniziato a lavorare, sentivo la gente alla radio che parlava di queste avventure, di come hanno "mollato tutto e sono partiti", mi ricordo che ogni volta sognavo di farlo anche io, ma poi dopo due minuti tornavo sulla terra dicendomi: "naaa, non avrei mai il coraggio di lasciare un posto di lavoro a tempo indeterminato, una casa gratuita, una vita di sicurezze per andare verso l'ignoto di un Paese straniero".
Ora eccomi qui, a un mese e mezzo da un volo di sola andata per Brisbane, se penso a quante cose sono cambiate da quando ascoltavo per radio quelle storie... nel frattempo ho preso un diploma anche se un po' in ritardo... ho bisogno dei miei tempi, ma poi ci arrivo!...  Ho perso molti amici, alcuni anche con gioia, altri meno, ne ho conosciuti di nuovi che in un anno si sono dimostrati fantastici, come se ci conoscessimo da sempre, ho fatto qualche piccolo progresso nel lavoro, sono stato in Cina, ma soprattutto sono stato due volte a New York!!!!! Ora mi manca solo l'Africa e ho completato la lista dei continenti sul passaporto!!!
Insomma, di cose ne sono cambiate parecchie, e ormai sembra anche tanto, troppo in fretta forse.
Ma bando alle ciance, questo primo post, oltre che ad essere scritto nel giro di parecchi giorni, vorrebbe anche essere un riassunto di quello che ho dovuto fare per arrivare fino a qui, quindi diamo il via a qualche informazione tecnica.
Per prima cosa, mi sono appoggiato in grandissima parte al sito www.gostudy.it  e in particolare ad Andrea dell'ufficio di Milano che ha sempre avuto una prontezza e una voglia degne di nota nel rispondere a ogni mio dubbio e curiosità, mi ha spiegato come funziona il visto Working Holiday, mi ha proposto le scuole di inglese nelle maggiori città australiane, e alla fine ha fatto praticamente tutto quello che c'è da fare per fare la prenotazione, mancava solo che pagasse, ma non so quanto fosse disposto a farlo.
Per quanto riguarda la compilazione del modulo di richiesta del visto.... idem, gli ho mandato una mail nella quale gli chiedevo se non fosse ora di iniziare a farla, dopo due ore mi risponde: fatto tutto, vai sul sito scorri tutto, e paga, ho compilato tutto io per te.... Grandissimo, non lo ringrazierò mai abbastanza!
Comunque il visto costa 280 AUD, e nel giro di 24 ore ti arriva una mail di conferma, tu la stampi, e da quel momento puoi partire entro un anno, e da quando metti piede sul suolo australiano, parte l'anno di validità del visto.
Scuola.... prenotata, Visto.... fatto, manca solo un dettaglio mica da poco, il viaggio...
Qui ci vuole una pazienza infinita, altrimenti si rischia solo di pagare tanti tanti soldi per niente. Io parto anche abbastanza avvantaggiato, ho una cugina di n° grado che ha un'agenzia di viaggi, quindi anche per quello mi sono appoggiato a lei, ma prima di contattarla, mi sono passato più o meno 3 mesi a rastrellare a tappeto, ogni sera, il sito SKYSCANNER, è un motore di ricerca per i voli, e ti trova sempre le combinazioni più economiche, è molto affidabile, io grazie a quel sito sono riuscito ad andare e tornare da New York, con volo diretto da Malpensa, alla misera cifra di 320 euro, e anche sta volta è stato molto di aiuto, sono riuscito a bloccare un volo di sola andata Malpensa - Singapore - Brisbane a 620 euro, che sembrano tanti, ma se si pensa che si fanno la bellezza di 16000 km, è un prezzo relativamente basso, anche perché alcuni voli senza offerte, per la stessa tratta, sono capaci di costare più di 2000 euro. Quindi, sito affidabile, basta solo avere la pazienza di cercare tutti i giorni, anche se poi alla fine non ho mai prenotato dei voli su internet, come dicevo, una volta trovata l'offerta, mi sono sempre recato da questa mia cugina a prenotarlo da lei, in modo che per ogni evenienza avessi una persona fisica con cui poter parlare.
Sta sera è il 26 Luglio, domani è il mio ultimo giorno di lavoro, e poi partenza per il campo estivo, l'ultima cosa che posso paragonare a una vacanza che farò da qui alla partenza, manca ancora tanto, non ci sto pensando molto, ora c'è il mio servizio da cambusiere sul quale è bene concentrarsi, ma il tempo scorre, mancano solo più 34 giorni... mentre per una mia amica l'avventura è già iniziata due giorni fa, a me manca ancora un po' da aspettare, non penso ancora minimamente alla valigia, a cosa deciderò di portarmi in questa nuova vita, in questo nuovo mondo.
In verità un piccolo bagaglio c'è già, ed è composto dalle belle serate che sto passando ultimamente, complice la fine della scuola, mi sto proprio godendo di più la serenità del non avere troppi pensieri, e a parte qualche piccola mancanza, dovuta a un oceano di distanza, posso dire davvero che sto passando uno dei momenti più belli della mia vita, spero di godermi per bene questo campo che sta per arrivare, perché ho l'impressione che le 3 settimane seguenti passeranno con una velocità imbarazzante.
Bene, direi che come primo post inaugurale del mio blog, possa bastare, è già lunghissimo, ma spero di poter godere di un più fruttuoso dono della sintesi in futuro, ma soprattutto, spero proprio di riuscire ad aggiornarlo costantemente..

see ya, stay tuned!