martedì 16 ottobre 2012

Happy birthday to me!!!!!


Sono giorni un po’ complicati.
Per la prima volta ho passato un compleanno lontano da casa e lontano dagli amici, è stato veramente strano, e forse per la prima volta da quando sono qui ho sentito tanto la mancanza dell’italia!!!  Magari non avrei fatto chissà che, perché tanto, il mio compleanno quest’anno è caduto di martedì e anche a casa avrei aspettato venerdì per festeggiarlo, ma la consapevolezza di non poter essere con i miei amici, e bermi una buona birra in compagnia, ha reso il 9 ottobre una giornata non proprio facile da affrontare. Ma per fortuna ho una dose di buoni amici che se non mi hanno annullato la nostalgia, almeno un pochino me l’hanno alleviata!!!!!
Sveglia puntata alle 6 oggi per beccare su Skype un mio amico, e quando mi connetto, sorpresa sorpresa, sono quasi tutti la a salutarmi!!! Avevano anche cercato di organizzare una chiamata di gruppo con i restanti che erano al Sottosopra ma purtroppo la tecnologia non è stata dalla nostra parte… Mamma mia adesso che scrivo mi rendo conto di quanto mi manchino le crescentine del Sottosopra!!!!!!!!
E’ stato magnifico rivedere tutte quelle persone che sono venute sotto casa mia la mattina prima della partenza, per un momento mi sono sentito di nuovo in Italia con loro, e devo ammettere che riattaccare la chiamata per andare a scuola è stato difficile, ma ho imparato qualcosa di nuovo, riesco a commuovermi anche alle 6 del mattino, pensavo fosse impossibile!!!
Quello è stato forse il regalo più bello che potessi ricevere, per due ragioni, la prima è che ho rivisto e sentito degli amici che mi mancano da morire, ma soprattutto perché, se possibile, ho capito ancora di più quanto valgono per me quelle persone… ripensando ai giorni prima di partire, quando qualcuno mi chiedeva come mai partissi, la mia risposta era: “alla fine non ho niente che mi lega all’Italia veramente!!!”
Beh oggi devo dire che ho cambiato ufficialmente idea, già ero in bilico il giorno che mi hanno fatto la festa, prima che perdessi l’uso della ragione, mi rendevo conto che quella sarebbe stata l’ultima volta che avrei visto i miei Amici, e poi il giorno X, il giorno della partenza, il 30 agosto, ritrovarli tutti sotto casa perché quando sono tornato a casa due sere prima ero ciucco e non li avevo salutati per bene, mi rendevo conto che forse qualcosa che in effetti mi lega all’Italia ce l’ho, ma con oggi, i loro auguri, gli auguri dei miei, gli auguri di Alice e Alberto, e di tutti gli altri… oggi ho la certezza di non essere così indipendente e solitario come mi piace sempre far finta di essere, oggi non so cosa darei per tornare in italia per 24 ore e rivedere tutti quanti!!!
Ma non voglio essere triste e malinconico il giorno del mio compleanno, basterà tirare un sospiro e andare avanti, è un giorno come un altro in Australia, e anzi a dire la verità dato che sono le 7.20 non è ancora il 9 ottobre in Italia, e anzi, se vogliamo essere ancora più pignoli, io sono nato alle 17.00, ciò vuol dire che per l’Australia sono nato il 10 ottobre, non il 9…. Questa cosa da un po’ alla testa, ste storie di fusi orari, altra parte del mondo, mi intrippano un sacco, e credo che mi tatuerò una frase che la ragazza che mi ha lasciato l’appartamento aveva scritto sul frigo “Don't worry about the world coming to an and today. It's already tomorrow in Australia”.
La trovo spettacolare..
Ma torniamo a noi, oggi alla fine non è stata per niente una giornata triste e malinconica come credevo, a scuola ho ricevuto un sacco di auguri, ed è stato bello, insomma, come sempre non adoro stare al centro dell’attenzione, ma avere avuto tante persone che mi hanno anche solo stretto la mano è stato utile a sentire un pochino meno la mancanza di casa, e poi oggi ho anche cambiato livello, da pre-intermediate sono passato a intermediate, quindi ero anche concentrato sulle nuove lezioni…
Ma una delle più belle soddisfazioni degli ultimi periodi è arrivata la sera, avevo lavoro come sempre, ma avevo chiesto al mio capo se potevo invitare qualcuno per festeggiare il mio compleanno e se poteva fargli pagare la metà dato che il ristorante dove lavoro, per uno studente medio è abbastanza costoso, ma come alla fine tutti i ristoranti in Australia. Avrei voluto invitare tutti quanti, ma appunto per quel motivo ho dovuto restringere molto il campo, ma non importa, alla fine ci tenevo che le persone che ho invitato assaggiassero, per alcune, di nuovo del cibo di casa italia che tanto ci manca all’estero, e per altre, che assaggiassero cosa fosse davvero la cucina italiana!!!
Io non credevo di potermi sedere con loro a cena, insomma, alla fine era comunque l’orario di lavoro, ma dato che la serata non era troppo frenetica ad una certa ora mi hanno fatto finire un po’ prima e mi hanno fatto stare con le mie amiche, e mi hanno anche fatto preparare la pizza che hanno mangiato… Stanno tutte bene, nessuna è finita al pronto soccorso, quindi posso dire che la mia prima pizza (che per altro era una capricciosa) quanto meno non ha ammazzato nessuno!!!! E poi a fine pasto mi hanno anche portato un tiramisù con le candeline, sono solo li da 4 settimane ma mi trovo proprio bene, e se mi hanno fatto tutti sti favori e sorprese forse anche loro sono contenti di me, e questa è una bella soddisfazione!!!
Ma ora basta parlare del mio compleanno, non ho fatto niente di particolare, solo quella cena e il venerdì ho invitato un po’ di gente al Down Under, un locale abbastanza carino qui in città, mmmmamma mia che serata, con la scusa del compleanno mi hanno offerto un sacco di birra, e devo dire di non ricordare molto bene tutti i particolari, quindi sarà un momento sul quale sorvolerò, ma se c’è una cosa che ricordo è che ho affrontato il 2° saluto a una persona che se ne va via, si chiama Nadi, è un ragazzo arabo che ho visto per tre o quattro sere, anche lui non era uno di quelli che vedo più spesso, ma è un altro addio a una persona che anche se per poco ha incrociato la mia strada, e non credo che riuscirò mai ad abituarmi a questa cosa!!
Per il resto la vita procede abbastanza bene, sta un po’ subentrando il fattore routine che non è proprio il massimo dell’allegria, in molti mi hanno chiesto come mai non pubblico più foto, e la risposta è: perché non sto facendo niente, alla fine lavorando il week end non posso andare lontano, e i luoghi che sto frequentando sono tutti posti che ho già fotografato in lungo e in largo, ma magari nei prossimi giorni qualche foto arriva, ho comprato una bici!!! Mi sono deciso a spendere sti soldi, e devo dire che sono soldi ben spesi, vivere in città è bello perché cammini un sacco, smaltisci la ciccia, ma il contro di non avere un mezzo proprio è che per fare 800 metri ci metti 20 minuti, e dopo un po’ inizia a diventare noioso, con la bici è tutta un’altra storia, l’altra sera volevo farmi un giro a soutbank, a piedi ci avrei messo tre quarti d’ora tra andare e tornare, in bici in 5 minuti ero li e nel frattempo mi sto rendendo conto che mi sto abituando anche al lato sinistro della guida, e devo dire che credevo fosse più complicato, ma agli incroci non ho grossi problemi a capire in quale corsia buttarmi, come superare, è solo un po’ strano all’inizio, ti senti come se da un momento all’altro dovessi fare un frontale con qualcuno che guida dal lato “giusto” ma anche li, come tutte le cose è questione di abitudine!!!
Spero che mi succeda qualcosa di eccitante nei prossimi giorni, non ho tante idee per continuare il blog, la routine ammazza la fantasia!!!


Ah questo è il mio nuovo bolide!!!!!!


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