Parliamo un po’ della scuola, devo dire che fra tutte le cose, è
l’unica che un goccio mi ha deluso, o meglio, non lo so ancora se mi ha deluso,
diciamo che me l’aspettavo diversa.
Inizio con il dire che sono iscritto alla Browns di Brisbane, la scuola
di per sé, è veramente bella, è proprio in centro, nonché a 5 minuti a piedi da
casa, ma per ora non mi sembra tutta sta gran cosa in fatto di insegnamento, ma
spieghiamo per bene in cosa consiste.
Il primo giorno bisogna presentarsi a scuola alle 8.00 per fare il test
di ingresso, compilare due o tre carte e fare il giro della scuola per capire
come funziona.
Il test di ingresso è composto da due parti, una prima parte in cui
svolgi un test online comprensivo di grammar, reading, listening… insomma un
test come se ne trovano tanti in giro per internet, una seconda parte in cui
devi rispondere a delle domande scrivendo un tot di parole, e per finire un
“colloquio” orale dove ti fanno due domande di numero… come ti chiami? Da dove
vieni? Quanto hai intenzione di stare?...
Bom!!! Finito il test, foto veloce per il tesserino browns, e giù di
spiegazioni di come funziona la scuola, gli orari, le regole della scuola, due
parole riguardanti la città, e si fa ora di pranzo in men che non si dica, via,
mega gruppo di new student a mangiare hamburger in un fast food cinese, e
pronti per il pomeriggio.
Ah se c’è una cosa che mi piace della scuola è che sono abbastanza
severi rispetto all’inglese, ogni volta che vieni trovato a parlare un’altra
lingua ti danno un richiamo, ogni richiamo hai il nome in bacheca, e al terzo
ti fanno la foto segnaletica che sta nella bacheca per una settimana. Non che
così alla fine non parli mai nella tua lingua, quando sai di parlare con un
italiano e non ti vengono le parole non è che ci si fa molti problemi, però lo
si fa un po’ di nascosto… Comunque sia, non perdiamoci in frivolezze, dicevo..
Rientro dal pranzo, ci fanno fare un giro per la città spiegandoci dove
sono i luoghi più importanti del centro, dove sono i supermercati, in quali
posti abbiamo degli sconti in quanto studenti browns, quali sono i posti più
economici, insomma, un bel tour a piedi che se mi fossi ricordato meglio dove
erano un paio di posti, avrei evitato di girare ore e ore invano i giorni
seguenti, ma questa è un’altra storia.
Ritorno in Browns, ci danno i risultati del test e ci dividono nelle
classi, ci danno gli orari e i libri di scuola, bene, l’indomani mattina so che
mi devo presentare alle 8.50 nella classe 6…
peccato per l’orario, per me che sono abituato ad alzarmi presto, dover
iniziare la giornata, chiamiamola “lavorativa”, così tardi è un po’ traumatico!
Martedì mattina, meno male che sotto la scuola c’è un chioschetto che
fa dei buoni caffè, ho bisogno di tenermi sveglio, il jet leg, mi sta uccidendo,
se dormo 4 ore a notte è tanto… Ah… mi vergogno un po’, ma mi sto abituando al
caffè americano, bicchiere formato famiglia di caffè nero bollente amaro con un
goccio di latte, difficile da mandare giù i primi giorni di astinenza da caffè
in cialde della nespresso, ma necessario per mantenere il mio corpo in vita, e
comunque è solo questione di abitudine, sta mattina l’ho quasi trovato
buono!!!!!
Arrivo in classe, credendo che sarei stato con quelli che hanno fatto
il test con me, iniziando un nuovo percorso di studi, invece mi trovo in una
classe di 13-14 persone che sono qui tutte da un mese o più, non mi sento
neanche tanto un pesce fuor d’acqua, no no!!!
Comunque non importa, per farsi nuovi amici devi partire da zero no?
Entra la professoressa, ha la faccia simpatica, e appena inizia a
parlare scopro che anche di carattere non è male, ma cosa molto importante,
parla un ottimo inglese, e capisco tutto dall’inizio alla fine, buona cosa, se
non fosse che inizia la lezione dicendo, ok, iniziamo da dove ci eravamo
fermati, aprite pagina 55!!! CAZZO!!!! E tutto il resto del libro??? Me lo devo
fare da solo??? Per fortuna che bene o male sono cose che dovrei solo
ripassare, inizio il mio corso di inglese dal first conditional, tutto quello
che viene prima se me lo ricordo bene, se no mi attacco al tram!!!! E questa è
la prima cosa che non mi convince tanto di questa scuola, non so con che
criteri formino le classi, insomma, quanto è positivo entrare a metà programma
in una classe già avviata???
Finita la prima lezione, ora è l’ora che chiamano accelerate, in
sostanza è un’ora di studio individuale dove tu richiedi delle schede con le
quali studiare, ci sono diversi campi, tra i quali: grammar, listening,
reading, vocabulary, ecc… tu scegli che tipologia preferisci e loro ti
consegnano una cartellina con il necessario per ritirarti per un’ora a studiare
per i fatti tuoi, il mio primo accelerate l’ho dedicato all’ascolto, dentro la
cartellina c’era un dvd di friends, le indicazioni su quale puntata guardare, e
insieme al disco, un foglio con delle domande alle quali rispondere una volta
finita la visione, e le soluzioni per correggerti!
Anche qui, bello perché puoi scegliere tu cosa fare, il campo nel quale
ti senti più insicuro, ma non mi convince tanto, troppo dispersivo, e poi devi
sempre fare la coda per ritirare e riportare ste cartelle e alla fine l’ora si
trasforma in 40 minuti nei quali oltretutto restare concentrati è un’impresa in
quanto non ci sono delle sale studio, ma fai tutto nello stanzone principale
della scuola o sul balcone, con tutti gli altri studenti che vanno avanti e
indietro, compresi quelli più cazzoni che non fanno niente e usano quest’ora
per contarsela.
L’ora di pranzo almeno è un buon momento per rilassarsi un attimo, io
ho inziato a stare con alcuni ragazzi brasiliani (ce ne sono un casino!!!) e
qualche ragazza italiana, il bello di questi gruppi di nazionalità mista, oltre
il fatto di conoscere persone provenienti da tutto il mondo, è che per parlare
bisogna utilizzare l’inglese, e quindi anche tra italiani, per non escludere
nessuno cerchiamo di parlare il più possibile in inglese, allenando così
l’ascolto e la fluidità con la lingua (dopo una settimana comunque sono ancora
molto scarso).
Il pomeriggio, è la parte che odio di più, ma questo, da quello che ho
capito, riguarda molto anche l’insegnante.
Nel pomeriggio si fanno lezioni specifiche per le varie skill, ma in
realtà, fino ad ora abbiamo solo fatto cose che secondo me sono abbastanza
inutili, come per esempio, abbiamo parlato per due ore un giorno di come
funziona la tessera dei trasporti di brisbane!!! Bello, interessante per me che
sono appena arrivato, ma io mi chiedo, a chi è qui già da un mese e la usa
tutti i giorni??? Che cosa vuoi che glie ne freghi!!!! Mah, e la professoressa
non aiuta di certo a rendere la lezione più interessante, ci da dei fogli da
leggere, e degli esercizi da fare insieme, delle domande da porci a vicenda,
poi si siede e aspetta che abbiamo finito, ma per fortuna resta solo una
settimana, perché poi andrà a seguire degli altri corsi più avanzati… meglio
così..
E dopo due ore così finisce tutto! Boh, non so, la prima impressione
non è delle migliori, devo ammetterlo, per ora è l’unica cosa che mi ha un po’
deluso, ma chissà magari invece alla lunga sarà utile, di certo c’è che mi sto
molto abituando a sentire l’inglese, anche se al di fuori della scuola continuo
a capire poco o niente, almeno durante le lezioni capisco quasi tutto quello
che viene detto!!!
Ah aggiornamento dell’ultima ora, al lunedì, la mattina fai un piccolo
test, una sorta di verifica su quello che si è fatto la settimana prima, il mio
è andato abbastanza bene, 85% di risposte giuste, sono abbastanza contento, ma
comunque erano argomenti abbastanza semplici che avevo già fatto in italia e
che ho solo dovuto riguardare…
complimenti per il tuo blog, continua così e in bocca al lupo!!!
RispondiEliminaComplimenti Alessandro!!!
RispondiEliminaTi leggo ad alta voce, al mio compagno e al mio bambino e ci fai sorridere oltre che volare via con la fantasia,proprio come fanno i bei libri;belle anche le foto con annessa descrizione del carattere di questi simpatici animaletti...continua a scrivere,a noi il tuo blog piace un sacco!!! Un abbraccio e tanti auguri x questa magnifica avventura che hai avuto il coraggio di cominciare e che spero ti portera'dove desideri...Elena.
sono staot anche io alla brown ma quella alla gold coast l'anno scorso.
RispondiEliminasono rimasto molto deluso dalla scuola!
ti spiego perche:
1. come hai detto tu non hanno un criterio professionale nel scegliere le classi e per l'ingresso di nuovi studenti.
2. ho avuto alcuni docenti davvero pessimi! pessimo inglese e pessima tipologia d'insegnamento! secondo me non sono mai stati docenti e non hanno mai insegnato, vengono racchettati in giro perche pagati poco... e non tutti sono disposti a lavorare per cosi poco.
3. e' una delle scuole piu care, e pensa solo a spillarti soldi, devi pagare tutto... appartamenti carissimi la scuola non ti viene incontro in niente, SEI obbligato a tenere il tesserino cosi vai iin giro a fare pubblicita'.... insomma pensano solo ai soldi e a farteli tirare fuori.
davvero... sono rimasto molto deluso!
in classe avevo 45343 asiatici ... non si capiva un cazzo e c'era un gran caos...
browns non e' una scuola! non si puo definire come tale!